lunedì 27 gennaio 2014

Trasformazione e metànoia nelle fiabe: il corpo e i suoi travestimenti, storie di crescita e di mutazione


Nemeton di febbraio


Talora involucro brutto e pesante, che imprigiona un'anima bella ma non ancora riconosciuta, il Corpo nelle fiabe è spesso indice (e luogo) del cammino che l'anima si appresta a compiere.
Dal Brutto Anatroccolo al Re Ranocchio, a Riccardin dal ciuffo, il corpo ci parla delle difficoltà e delle trasformazioni necessarie alla crescita; così quello menomato del Soldatino di stagno, o quello ligneo di Pinocchio: esempi di "anomalie" trasfigurate dall'amore, dall'abnegazione, dalla Volontà-Desiderio del "camminare incontro a se stessi".

Attraverso la sua negazione, la sua esasperazione o trasformazione possiamo seguire in trasparenza, come in filigrana, tutto il cammino di allontanamento, separazione e finanche "morte", per giungere alla liberazione del nucleo autentico di un'essenza celata. 



Milano, 1 febbraio 2014 (ore 16,00 - 19,00) 
(prenotazione: 02-26820608 o lfilippi@medicinadeisignificati.it)

presso centro Ahimsa, via Marciano 9

 



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