oggi ho pensato di ripubblicare un vecchio articolo...
l'emergenza dei tempi | |||
ri-uniamoci per comprendere e agire
(al di là di ogni "partito")
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Tale paralisi infatti non si riversa solo nella vita “ecomonica” ma copre uno spettro molto più vasto che riguarda l’intera nostra possibilità di reagire. Ci inquina nelle terre più profonde, basti pensare che per molti risulta messa in crisi la stessa personale “forza di autostima”.
In altre parole: i
pericoli che incombono non sono solo di ordine economico e materiale.
Viene minato qualcosa di molto più profondo.
Cosa è opportuno fare?
- "leggere", cioè
riconoscere, le forze che stanno operando in senso antievolutivo sul
futuro dell’umanità, al di là delle contingenze materiali e
materialistiche.
- affrontare paura e paralisi:
riconoscere che queste forze si avvalgono del “senso di paura” che
stanno deliberatamente seminando e che si tratta di forze volutamente
PARALIZZANTI la nostra Volontà e lo Spirito di Intraprendenza, cioè
l’istinto creativo, il “bisogno di creare” che contraddistingue ogni
individuo che si percepisce vivo, nonché la specie umana.
- non lasciarsi
sfuggire l’obiettivo nascosto di queste "forze": tutta questa
gigantesca manipolazione non è che STRUMENTO OPPORTUNO necessario per
deviare ancora di più (e, temiamo, definitivamente) il cammino
dell’umanità lungo la strada della consapevolezza. Rudolf Steiner
ha sempre detto che, nei primi anni del terzo millennio, si sarebbero
riversate sulla terra forze materialistiche disaggreganti, la cui
espressione si sarebbe riconosciuta attraverso segni precisi (come i
nazionalismi e la intolleranze) oltre che attraverso il processo di
“raffreddamento della coscienza” (leggi: allontanamento dalle forze
morali del cuore) e di “ossificazione”, cioè indurimento,
calcificazione, stasi e, in definitiva, immobilità/immobilizzazione
della stessa.
(per inciso, noi diciamo: il vero problema non è il surriscaldamento della terra, bensì il "raffreddamento" del cuore...)
Cosa in realtà "possiamo" fare?
Per rispondere a questa
domanda è innanzitutto fondamentale vedere con chiarezza gli obiettivi
nascosti di queste forze, onde poter disporre la nostra consapevolezza
in modo tale che non se ne faccia inconsapevolmente il gioco.
E’ il momento di rafforzare ancora
di più il nostro aggancio con l’Invisibile (non però nel modo in cui fa
il papa dicendo di seminare su terreni solidi e non sulla sabbia, che
rischia di diventare ovviamente urtante e provocatorio…). Ciò
nonostante, molto probabilmente il papa ha ragione, perché è "lì" che
dobbiamo cercare di trovare se non "soluzioni" almeno "aiuti", lì nella
"solidità del mondo invisibile"; forse i tempi, con la loro sfida, ci
spingono proprio alla riscoperta di quella dimensione…
Occorre riagganciare la
nostra attenzione a quei germi di sentimenti umani che, abbattuti ma
non del tutto soffocati dalle forze del materialismo, stanno
scomparendo e che in realtà costituisco la nostra base di riuscita;
questi sentimenti sono:
SPERANZA
POSITIVITA’
FIDUCIA NELLA VITA,
POSITIVITA’
FIDUCIA NELLA VITA,
che possono esser
resuscitati solo attraverso la riconquista di un giusto e corretto
SENSO DI VITA (leggi "significato della vicenda umana sulla terra").
Infine:
non dimentichiamo che la SFIDA racchiude anchesì una unica e grandissima
OCCASIONE…
OCCASIONE…
I tempi ce la offrono… e
forse non ci sono poi così nemici… Certo l’Umano ha “dovuto” arrivare a
farli “urlare” e a far sì che “a mali estremi” si giungesse a “estremi
rimedi”
ORA O MAI PIU’…
… l’umanità è chiamata a fare un
SALTO DI MATURAZIONE
Questo “salto” lo deve fare “dentro” e non “fuori” di sé.
Le parole d’ordine devono essere:
CONSAPEVOLEZZA
e
UNIONE
e
UNIONE
Sono queste le parole d’ordine dei nuovi tempi che sono alle porte e che alcuni chiamano
“i Tempi della Madre”…
In questi Tempi, l’Uomo Nuovo ha i l compito/dovere di
TESTIMONIARE LO SPIRITO
l’ “Invisibile”,
vera matrice di tutta la nostra realtà.
Questa, forse, è proprio la SFIDA NASCOSTA dietro tutto ciò che ci sta accadendo.
Non permettiamo che tutto ciò
“accada” o “cada” su di noi, mentre la nostra Volontà è esiliata o
imprigionata nelle false catene del materialismo.
NON LASCIAMOCI CADERE IN QUESTA TRAPPOLA.
Senza pretendere di
risolvere problematiche mondiali o planetarie, chiediamoci cosa ognuno
può fare, per tutta la comunità umana, al di là del preoccuparsi per
salvare il suo “orticello”… Noi crediamo questo:
1 - Per prima cosa
occorre SEMINARE FIDUCIA, e non paura (anche a costo di mentire un po’ a
se stessi, senza tuttavia metter la testa sotto la sabbia,
raccontandoci che il pericolo non esiste). Proviamo solo a ipotizzare
che abbiamo a disposizione “anche” altre forze che possono compensare;
le forze “morali” non si mangeranno, questo è vero, ma sono quelle che
sostengono nei momenti più bui. Bisogna combattere il “cinismo”, che
rende tutti non solo pessimisti ma soprattutto scoraggiati, cioè
allontanati dalle forze interiori del cuore e del cor-aggio (cor).
Quest’epoca dovrebbe anzi, sostenere la riconquista, riscoperta, di
questo luogo “corporeo”, inteso come “centro motore” della vita morale
dell’umanità. Steiner dice che è l’organo che dovremo sviluppare in
futuro…
2 – Non renderci
sensibili alle forze paralizzanti, facendoci bloccare nei nostri
IMPULSI DI VITA: continuare cioè a “covare” e tener caldi i nostri
progetti profondi, consapevoli comunque che dovremo far fare un salto
qualitativo alla consapevolezza, con la quale “solo” ci sarà dato di
realizzarli. Non cadere neppure nella trappola della svalutazione di sé e
del proprio potere. L’Umano dispone di ALTRI POTERI…
3 – Unire, ri-unire
deve essere la parole d’ordine dei tempi. Il cinismo dis-aggrega,
individualizza. La riscoperta di un “centro comune”, di un “cuore”
pulsante, di un pathos o di una “passione”, unisce e genera nuove
forze, ideali e materiali.
4 – prender coscienza
del fatto che il piano materiale è fondamentale ma non è tutto nella
vita. Se necessario, saremo disposti a ricominciare.
5 - ricordare che
tutto è un GIOCO DI FORZE molto potenti, delle quali siamo per lo più
ancora non consapevoli. Ricordiamo allora che
CONOSCERE è POTERE.
progetto "Medicina dei Significati": counseling, shiatsu e Medicina Tradizionale Cinese, addestramento Hara, floriterapia, gruppi di crescita personale.
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